Analisi composizione corporea impedinziometria

Prima di intraprendere qualsiasi terapia dietetica o programma di attività fisica è fondamentale eseguire un’analisi della composizione corporea tricompartimentale dettagliata per stimare con precisione (come situazione di partenza) lo stato fisico, il grado di sovrappeso o obesità FM, lo stato nutrizionale ATM%, lo stato di idratazione ECW%, il metabolismo basale BMR e il relativo dispendio energetico. La terapia dietetica sarà monitorata periodicamente con l’esame approfondito e obiettivo della composizione corporea con l’analizzatore DF50. La bilancia e il BMI consentono solo una stima indiretta dell’adiposità totale e non sono in grado di valutare il rischio di salute, lo stato nutrizionale e di idratazione del soggetto in sovrappeso o obeso.
Spesso un programma nutrizionale viene abbandonato o sostituito a causa di un mancato calo di peso. Il peso corporeo non è un indicatore affidabile sullo stato nutrizionale di un soggetto in sovrappeso o obeso. continua...

L’aumento o il calo di peso possono nascondere variazioni nei compartimenti intra ed extracellulari (massa muscolare e stato di idratazione) mascherando eventuali perdite di adipe.
Da numerosi anni le misure bioelettriche dirette di Rx, Xc e AP offrono dati per poter stimare i compartimenti metabolicamente attivi e i fluidi intra ed extracellulari. La stima della FFM massa magra non è sufficiente per una corretta analisi dello stato fisico e nutrizionale , in quanto si rende necessario misurare anche il compartimento nel suo interno (metabolicamente attivo) denominato ATM Massa Tissutale Attiva.
La determinazione della ATM, ICW e ECW offre al clinico indicazioni utili per discriminare ad esempio un soggetto "sano" da un soggetto con malnutrizione. Questa tecnica permette durante una terapia nutrizionale di valutare se il soggetto perde liquidi extracellulari, liquidi Intracellulari o ATM (Massa cellulare).